Sabato, memoria di Nostra Signora di Loreto; nascita di MARIA PETKOVIC.
E' membro dell’associazione delle "Figlie di Maria" di cui diventa la segretaria. Si incontra con il vescovo di Dubrovnik, mons. Joseph Marcelic, per la seconda volta.
Maria fa voto perpetuo di amore e verginità.
Diventa presidente delle "Figlie di Maria" e mantiene tale ruolo fino al 1919, mentre dirige altre associazioni parrocchiali.
Maria vive la "lotta tra due vocazioni".
In autunno si reca a Spalato, cercando un monastero di clausura (Ap. Aut., Pp. 139-145).
Le Religiose "Serve della Carità" lasciano Blato e questa data segna il primo giorno di vita insieme delle future sorelle "Figlie della Misericordia".
Prima vestizione religiosa a Blato e nascita della Congregazione "Figlie della Misericordia".
Nel corso di quest'anno, ha ottenuto altre sovvenzioni, si estende il convento e l'orfanotrofio della Casa Madre.
15 giugno: il Vescovo, Mons. Marcelic, approva a Blato le prime Costituzioni e presiede il 16 giugno il secondo Capitolo Generale.
5 luglio: Maria inaugura una nuova casa della Congregazione nella città di Subotica; poi va a mendicare nelle campagne della regione di Backa.
Apre la terza casa della Congregazione a Smokvica, isola di Curzola.
Il segretario della Congregazione romana per i religiosi firma il decreto di erezione canonica diocesana della Congregazione.
26 gennaio: il Ministro Generale dell'Ordine dei Frati Minori, Padre Bonaventura Marrani, su richiesta di Maria e del vescovo Mons. Marcelic, aggiunge la nuova Congregazione al suo Ordine.
18 febbraio: il Vescovo Mons. Marcelic firma il decreto per la "erezione canonica della Congregazione" delle "Figlie della Misericordia", che diventa ufficialmente di "diritto diocesano".
15 gennaio: Maria riceve una lettera dall'Argentina dal padre Leonardo Ruskovic in cui si chiede di inviare venti religiose per le attività missionarie.
11 marzo: le prime sette "Figlie della Misericordia" partono da Blato per l'Argentina.
All'inizio dell'anno ha iniziato a preparare il necessario per il viaggio in Argentina e lavora febbrilmente per ordinare i documenti necessari per l'approvazione delle Costituzioni e della Congregazione per la Sacra Congregazione per i Religiosi.
26 marzo: chiede al vescovo di Dubrovnik, Mons. Carevic, il permesso di andare in Argentina in visita canonica delle sorelle.
26 aprile: si congeda dalle sorelle della Casa Madre e parte per Spalato per continuare il viaggio a Buenos Aires il 28 aprile.
20 maggio: arriva a Buenos Aires con la nave italiana "Vulcania", con un ispettore a bordo per gli immigrati croati.
Per il 25° anniversario della Congregazione riceve dalla Santa Sede il "Decreto di lode".
Parte in aereo da Buenos Aires per il Cile, per aprire il 20 febbraio, la prima casa della Congregazione sull'isola di Chiloe, nella città di Castro.
12 maggio: la Sacra Congregazione per i Religiosi e gli Istituti Secolari di Roma firma il decreto, con il quale si estende "a tempo indeterminato" il Superiorato Generale di Maria.
25 luglio: con Suor Luciana, parte in aereo da Buenos Aires a Roma.
9 settembre: firma l'acquisto e la vendita della futura Casa Generalizia di Roma, in Via di Porta Maggiore 38.
16 marzo: le "Figlie della Misericordia" cominciano ad abitare nella nuova Casa Generalizia a Roma; sette provengono dalla Croazia e tre dal Sud America.
Luglio: visita tutte le case in Argentina e il 12 agosto, a Caseros, dà alle sorelle l'ultima raccomandazione di addio.
13 agosto: da Buenos Aires si imbarca per l'Italia.
25 ottobre: durante la festa del "Cristo Re" celebra l'istituzione ufficiale della Casa Generalizia a Roma, in Via di Porta Maggiore 38.
21 novembre: Maria comunica alle sorelle che hanno istituito il Consiglio Generale della Congregazione e la Santa Sede ha confermato. Lei è stata confermata Superiora generale "a tempo indeterminato".
Le "Figlie della Misericordia" aprono la prima casa in Perù, avendo preso in carico la gestione della Clinica "Delgado" di Miraflores, Lima.
La Sacra Congregazione per i Religiosi ha approvato definitivamente le Costituzioni e conferma la Congregazione delle "Figlie della Misericordia" di diritto pontificio.
20 febbraio: firma la petizione rivolta alla Sacra Congregazione per i Religiosi, per il permesso di convocazione del Capitolo Generale della Congregazione, per eleggere la nuova Superiora Generale. La risposta affermativa arriva il 4 marzo.
9 dicembre: rinnova e firma il suo "testamento spirituale"; il 28 dicembre ha firmato anche la volontà della sua proprietà a favore della Congregazione.
Sabato, alle 16:20, ha presentato la sua preziosa anima al Signore.
I suoi resti mortali sono trasferiti dal cimitero "Campo Verano" di Roma alla cappella della Casa Generalizia, a Roma.